Jamie Fyson Howard è un fotografo inglese che risiede tra varie tribù slave dal 1994, raccogliendone le lingue, i costumi e le abitudini, sia buone che cattive ed entrambe a suo piacimento. Dai riti di iniziazione trascorsi nelle foreste oscure divorando pezzi di puro grasso di pancetta e vodka al serpeggiare tra le complessità labirintiche di una famiglia linguistica dove il tempo lineare, le conseguenze logiche e il pragmatismo cessano di esistere, spera che questa influenza benigna si rifletta in una certa misura nel suo lavoro.
È membro dell’SDP (Associazione dei giornalisti polacchi) e ha lavorato, tra gli altri, per diversi giornali e riviste polacchi e britannici di qualità, tra cui The Guardian e Gazeta Wyborcza.
I suoi lavori sono stati esposti in tutto il mondo ed è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il vincitore assoluto della terza edizione di URBAN Photo Awards, nel 2012.
È membro del collettivo polacco di Street Photography Un-Posed.
Altri lavori di Jamie possono essere visti qui: https://www.instagram.com/jamiefysonhoward